Cristina Testo

Testo Cristina

Ex,
incantatori di serpenti
coppia fissa di studenti
scimmie delle occupazioni
bruciavamo come se
fosse sul punto di scoppiare
l’avvenire,
io e te da tempo
Ex
Incandescenze ed uragani
Con i piedi e con le mani
Per le strade di Bologna
Un bicchiere di Fernet
In uno sputo di caffè
Olè

Come stai?
Che vita fai?
Chiede Cristina
Cos’è che provi adesso?
Ora che hai quel che vuoi
Non so rispondere
Il mio fantasma
Spedirglielo in allegato
dovrei

Ex,
amici dal fottuto giorno in cui praticò l’amore
la tua amica, la migliore. e lo praticò con me
chi fosse non ricordo più
Oh Gesù!

Come stai?
Che vita fai?
Chiede Cristina
Cos’è che sogni adesso?
Ora che fai quel che fai
Non so rispondere
Il mio fantasma
Via da lei
Prima cacciare dovrei
Vorrei, dovrei, vorrei, dovrei, vorrei,dovrei

Gli spettri abitano dimore gotiche
Come succede in Edgar Allan Poe.
Ma quelli che fanno più paura sono qui
A ricordare il tempo agli uomini.
Gli spettri agitano coscienze storiche
Fatti epocali, stragi piccole
Colpe e peccati e scie di cenere
Ciò che ci fa paura siamo noi.