La Macchina Del Tempo Testo

  • Home
  • >
  • B
  • >
  • Big Fish
  • >
  • Niente Di Personale (2013)
  • >
  • La Macchina Del Tempo

Testo La Macchina Del Tempo

Case, chiavi, chiese, cani, navi, parchi, sotterranei,
botte strane, cavi, branchi, imbarchi, archi, gradi
bravi, professionali, voti, urne, vuoti, morti, cantanti,
preti, confessionali, zone notturne, soldi, contanti,
boe, mari, canoe, cellule, scuse, stronzo, lui è un eroe,
spegnimi in cassa, no, libellule, etruschi, alieni e plexiglass
codici, musica, muschi, licheni, codici, metodici,
uomini, bionici, cibi biologici e antibiotici

Attenti in quest’ istante
a quante cose avvengono,
chissà se sono tante oppure è una spartita,
se fosse una allora
le cose che non avvengono le attiro,
mi giro, la luna sparita! (Woh!)

Le stelle vanno a fanculo e tutto il cielo che si raduna,
come un cammello fermo su un ago
per quanto è grande la cruna,
il mondo non sembra più in movimento ma sfuma,
il piombo rallenta e cade a terra con la sua piuma
La storia che conosciamo fiumi di merda, bolle di schiuma,
e tutte le lacune che avrò saranno la mia fortuna
E tutte le fottute battute con cui il mondo ci incula,
l’alba di una nuova era che si frantuma
in una schiarita, sbiadita.

Attenti a quante cose avvengono,
chissà se sono tante oppure è una spartita,
se fosse una allora
le cose che non avvengono le attiro, poi
mi giro, la luna sparita! (Woh!)

Ormai non può salvarci che una macchina del tempo
c’è chi la cerca nella testa sua da sempre
sarà pericoloso ma nient’è miracoloso, mai
è tutto frutto di uno studio meticoloso
ora equilibrio tutto e viaggio nel tempo,
e mentre vibro nella danza del suo ventre
sarà pericoloso ma nient’è miracoloso, mai
è tutto frutto di uno studio meticoloso

Ansie, siete targhe, avi,
popoli, demoni, barche, navi
popoli, egemoni, strati, branchi,
estati, banche, stati, fumate bianche, date
luoghi, dati, loghi, ladri, quadri, luna calante,
madri, padri, sante, fuochi, prati, come serrande,
acque innocue, lividi pari, dispari come da seduzione
campi di hockey, cannocchiali, andromeda, okey, subduzione
luci rosse, follie, batterie, voci grosse, pensieri, teorie, battisteri
arterie, materie, aerei, nettari, ettari di deserti, batteri

Fuori dal vetro osservo attento, il tempo tornare indietro,
fino al battesimo del mondo smolecolo ogni mio nervo,
vedo il 2000 verso il XX secolo, poi l’800,
l’industria, la morte del Rinascimento.
Il Medioevo, mi chiedo,
dalle urla famosissima età buia, credo,
che è la prima volta che ci vedo!
Ora il mondo intero e umano, carestie e secessioni,
dinastie, successioni, la chiesa, l’impero Romano!
Poi da un feto, corro indietro, anno 30 nella vetta
delle menti rivoluzionarie che si crea la setta
l’hanno detto all’anno zero: la polis, l’anonimato,
il politeismo vario nello scenario statuario
e cerchio gli elementi, l’idea di quel mondo innato,
ora il vetro un po’ appannato il fiato aumenta,
il buio piange straordinario,
questo sole non è mai stato alto tanto quant’ora
che vivo e vedo gl’imperi del caldo,
questo mondo sembra un altro e poi decresce
così presto che anche il Nilo e la Via Lattea
sembrano un ruscello fresco,
le piramidi decrescono anche loro e fanno spazio a città parecchio basse,
però fatte tutte d’oro, grandi navi e bus, invalidi carcasse,
la sabbia che sbaraglia studi sulle stelle, linee con un asse,
però un attimo e quell’oro poi diventa pietra e paglia
e dentro una caverna un uomo dice a tutti gl’altri che il mondo si sbaglia.
L’acqua è salita e ha coperto il mondo del sud
forse anche noi preistorici siamo un po’ paranoici
penseranno tutti che scarabocchiamo mammut
pietre e pomici sui muri per i codici futuri, poi…

Ormai non può salvarci che una macchina del tempo
c’è chi la cerca nella testa sua da sempre
sarà pericoloso ma nient’è miracoloso, mai
è tutto frutto di uno studio meticoloso
ora equilibrio tutto e viaggio nel tempo,
e mentre vibro nella danza del suo ventre
sarà pericoloso ma nient’è miracoloso, mai
è tutto frutto di uno studio meticoloso

Film, estro, sim, destro, bravo, bravissimo,
pin, film, possiamo uscirne, perciò torna presto,
valle binn, balle, briglie, nord, sud,
la lupa e i due figli, sciupa famiglie,
funk, nube di Oort, junk food,
tutto ai conigli, sopracciglia, sbadigli,
presidenti, patrimoni, residenti, matrimoni,
ore contate, tra vizi e onorari,
strade, attrazioni, aurore boreali,
assenti, presenti, perdenti e i lampioni,
esenti da tasse, le masse e i coglioni,
le casse e il suono nell’aria che va
fino a prova contraria io sono qua!