Torna Catalessi Testo

Testo Torna Catalessi

Non trovo giusto il trambusto,
quando prendo posto non trangugio, ma degusto,
a letto non la metto con il busto e non la frusto,
non fisso l'abisso come Cousteau, ne lo spazio come Houston,
non mi industrio nella fabbrica del lustro e degli eccessi
dove i colpi bassi sono ammessi, stress e annessi concessi, basta, torna catalessi!

Torna!,
torna catalessi,
falli tutti fessi, torna catalessi,
torna! torna! torna!
Colma questa vita disadorna,
sciogli la catena e
torna! torna! torna!

Torna!
torna catalessi,
falli tutti fessi,
torna catalessi, torna.
Torna!
torna catalessi,
falli tutti fessi,
torna catalessi, torna.

Meglio uno stato di trans che il tran tran di troppi, transiti,
la terra pare una tela di Kandinsky Vassily, progredisci respirando ossidi tossici, ordini pc che dopo un di' sono fossili,
il futuro e' come un piccolo coi boccoli, che con gessetti disegna cerchietti intorno ai bossoli,
cinge cadaveri con tratti in stile liberty,
se lo rimproveri dovrai morire, non sei Misery.
Compra tutto ciò che ha detto lo spot, punta sulla roulette se non ti basta la slot,
gioca al lotto i tuoi BOT,
porta in porto lo yacht,
trova un cazzo di sponsor e un'orrenda mascotte.
Devi tessere un benessere frenetico che
ti porta ad essere un messere nevrastenico con
crisi di panico che
nessun rammarico per
famiglie sotto il tiro di un fucile carico...

Torna!
torna catalessi,
falli tutti fessi,
torna catalessi, torna.
Torna!
torna catalessi,
falli tutti fessi,
torna catalessi, torna.

«Pronto? Catalessi? dove sei catalessi?!? torna Catalessiii...!!!».
Il progresso da gas in fase sorpasso,
fari fissi addosso, palmo sul clacson,
vite come mine da compasso si consumano su curve che le portano allo scasso,
rabdomanti di segnale con il passo isterico,
con il cellulare in mano come un manico,
l'apparecchio sta vibrando euforico:
ha scoperto il pozzo di denaro del gestore telefonico.
L'onda di folla impazzita affonda le dita tra gli scaffali e prosciuga
gli affari che fruga,
teste di mulo dareste il culo per una carruba,
c'è chi ruba per non essere isolato come a Cuba,
si va, su in volata, dopo giù in picchiata, si sale e si scende che manco una peperonata,
finché sbocchi, sgrani gli occhi, vedi cessi, credimi, necessiti di dosi di catalessi.

Torna!
torna catalessi,
falli tutti fessi,
torna catalessi, torna.
Torna!
torna catalessi,
falli tutti fessi,
torna catalessi, torna.
Torna!
Torna!
torna catalessi,
torna catalessi,
falli tutti fessi,
falli tutti fessi,
torna catalessi,
Torna!
falli tutti fessi,
Torna!
Torna!
Torna!
Torna!
Torna!
Torna!
Torna!
Torna!
Torna catalessi!