Uomini Topo Testo

Testo Uomini Topo

I nostri scienziati sono riusciti a combinare il DNA del ratto con quello dell’uomo,
di modo che quest’ultimo possa avvalersi di una capacità di adattamento di gran lunga superiore alla portata umana.
Una rivoluzione insomma,
una nuova frontiera genetica.
Una domanda sorge spontanea però:
e il topo sapiens?
Cosa ne sarà di lui?

L’idea che gli altri hanno di noi
Non è un dettaglio trascurabile
L’assenza d’opinione, un’acetosi endemica
Signora il suo pregiato cocker
Sta pisciando sui sacchi della spesa
I miei per precisione
E mi scuso se in qualche modo ho intralciato l’operazione

Quelli che sorpassano a destra
Hanno sguardi spietati e lanciati con soddisfazione
In fondo chi non ha peccato si sposti dal branco

Per favore
È questione di educazione
Torna a casa scimmione
Proprio in questa città ci dovevi portare il terrore
Abbia fede, sono un dottore
Si faccia curare
Preso in tempo il razzismo non è mortale

L’idea che gli altri hanno di noi
Decade più o meno al quadrato della distanza
Uomini topo, una nuova frontiera genetica

Quelli che sul treno discutono al cellulare
E costringono ad ascoltare
“Mamma fattene una ragione, non mangio la carne”

Per favore
È questione di educazione, apertura mentale
Metta i suoi pregiudizi da un’altra parte
È immorale, questa ondata omosessuale
Ma un vaccino speciale
Toglierà ai nostri figli il peccato originale