Corrente Elettrica E Papaveri Testo
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Testo Corrente Elettrica E Papaveri
Essendo caduto da strati celesti
ecco che sollevo la mente verso il cuore
Giacigli di papaveri più rossi del mio sangue
mi terminano la fronte
e avvolto io sto
Occhi affetti da mixomatosi
fanno collidere totalmente i miei sensi
Eccomi adesso
affranto e indomito veliero
che ritorno agli albori
in cui gemevo
Mi straziavo... stropicciavo gli occhi
e a volte... anzi spesso
dimenticavo di averli
La cognizione eretta della sazietà più empia
mi rende temprato di salsedine inquinata
Corpi affranti
sparsi di corrente elettrica
e gesti talentuosi
mi assopiscono dentro
Eccomi adesso
affranto e indomito veliero
che ritorno agli albori
in cui gemevo
Mi straziavo... stropicciavo gli occhi
e a volte... anzi spesso
dimenticavo di averli Eccomi adesso
genuflesso e imperativo
che nel caso in cui ritorni
forse un attimo lontano
spezzerei le mie catene
e la gente se le tiene
... e dimentica di avere
una vita troppo breve
ecco che sollevo la mente verso il cuore
Giacigli di papaveri più rossi del mio sangue
mi terminano la fronte
e avvolto io sto
Occhi affetti da mixomatosi
fanno collidere totalmente i miei sensi
Eccomi adesso
affranto e indomito veliero
in cui gemevo
Mi straziavo... stropicciavo gli occhi
e a volte... anzi spesso
dimenticavo di averli
La cognizione eretta della sazietà più empia
mi rende temprato di salsedine inquinata
Corpi affranti
sparsi di corrente elettrica
e gesti talentuosi
mi assopiscono dentro
Eccomi adesso
affranto e indomito veliero
che ritorno agli albori
in cui gemevo
Mi straziavo... stropicciavo gli occhi
e a volte... anzi spesso
dimenticavo di averli Eccomi adesso
genuflesso e imperativo
che nel caso in cui ritorni
forse un attimo lontano
spezzerei le mie catene
e la gente se le tiene
... e dimentica di avere
una vita troppo breve
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