La Vita Nuova Testo

Testo La Vita Nuova

Chiudendo li occhi
vedo una strada in festa,
un giorno di sole,
signori sui balconi,
sparano ancora fuori
i fuochi d'artificio,
i preti come gli attori
sfilano tra i colori.

Torna Vincenzo,
torna dal Nord Europa
con la ragazza bionda,
parla di grandi navi e discoteche
come cattedrali,
mostra il suo nuovo accento
come un monumento alla vita nuova,
dice che fuori è meglio,
lo Stato è giusto
e la legge è buona.

I santi persi nel vento
tra i fiori di campagna
cercano la gente che
è andata via
con il freddo negli occhi.

La messa è già finita,
esce la folla sulla piazza
con i vestiti buoni
e un biglietto in tasca.
Piovono petali
per i fratelli e per le madri
diventate più vecchie
ma più belle di sempre.

Torna Vincenzo,
torna coi suoi ideali
da ragazzo nuovo,
parla di grandi opere, costruzioni
e distese d'oro.
Mostra il suo documento
come un monumento alla vita nuova
dice che fuori è meglio
e lo Stato è giusto
e la legge è buona.

I santi persi nel vento
tra i fiori di campagna
cercano la gente che
è andata via
con il freddo negli occhi.

E i figli della nuova Europa
scappati dopo la maturità
ritornano per le vacanze
e non vanno più via.