Prendo Un Beat Testo

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Testo Prendo Un Beat

A 14 anni, prendo uno spray in mano, in giro in quattro cinque più uno che fa il palo! Il mio nome è GOSE, già da allora...inizia tutto da lì la mia storia a scola, pensavo a scrive sui muri, me ne fottevo dei prof, in giro coi boss, in giro da boss, pe i corridoi co la gente che me urlava contro, i bagni e i panni pieni de teg, ho perso il conto, come in classe, a ricreazione le lastre, tutti a fasse male, a fumà, a drogasse.
Com'era in zona mia, o fori in giro per pardio, pieno de montagne, argento, (?)nello zaino.
G O S E è claro come se scrive, non so mai stato a casa, sempre in giro a vive, no, a famme le pippe, c'è chi me dava le dritte, pe metro, e treni zitte, mo ho preso un beat!
RIT.
Prendo un beat, man, a 16 anni,quando credi che il mondo è nelle tue mani, in giro coatti, in tanti a fa danni, vivo a Roma, mettite nei miei panni. (x2)
Faccio R A P, la passione vera, me fotte sega de te, come ogni fottuta sera, in macchina a palla, in cuffia, in studio, sudo sette camice, in sette al buio! (Na)
Sette al buio, sette le strofe che chiudo, come ogni stronza attrice che ho conosciuto. Inizio a fallo, e già davo fastidio a qualcuno, fastidio a molti, col tempo tutte facce da culo! A 16 anni, già c'avevo un odio tale, da mettelo in rima, e non restare a guardare...man, c'è chi dice che so troppo sveglio, so uscite tutte co me, e rappo troppo lento fin da pischello, con l'hip hop nel cervello, e sarà così pure da vecchio, bastone, cappello, il tempo cambia ma non dentro, parole al vento, troppa merda da sputà a tempo.
Rit. (x2)