Gli Anni Non Aspettano Testo

Testo Gli Anni Non Aspettano

Scende indifferente un'altra sera sulle foglie di settembre spegnendole e lasciando al buio, il silenzio della notte.
Pozzanghere e asfalto illuminati, bottiglie vuote che, rimangono in un angolo, lasciate sotto un albero in disparte.
Resti di giornale adesso volano nel cielo, in questa calma che in realtà non c'è. Tornerò con la mente ai giorni perduti, ai giochi e a quei desideri che io nascondevo da bambino. Quanto costa la felicità? chiedilo ad un sasso dentro il fiume, ad un abito bagnato oppure ad un viso che domani hai già dimenticato.
L'alba sbianca i piccoli segreti e le parole che rimangono, in un angolo del letto. Confuse tra i capelli e i pensieri e intanto cadono le foglie anche se ancora non è giorno. Come gli anni che nn aspettano. Tornerò con la mente ai sogni perduti ai luoghi e a tutti quei nomi che io chiamavo da bambino. Ritroverò nel silenzio il canto del cielo. Il buio con il suo mistero e dopo li nasconerò. Dentro. Tornerò con la mente ai giorni perduti. Ai giochi e a quei desideri, che io nascndevo da bambino. Ritroverò nel silenzio il canto del cielo. Il buio con il suo mistero e dopo li nasconerò. Dentro.