Il Mare Last Testo

Testo Il Mare Last

(testo e musica di Giuseppe Tranquillino Minerva)

Sono mesi che non scrivo più
le immagini mi sfuggono via
tra i miei pensieri non trovo più poesia
Credo che non sia facile
cercare quel venticello fresco che
ti da brividi
sono mesi che non dormo più in un letto
mi ritrovo sempre per la strada senza compagnia
accendo una sigaretta dopo l'altra
non rispetto più me stesso,
mi butto

Vieni via da lì
non è il posto tuo
non lasciarti sorridere così
non ti accontentare così
Io resto qui
con questi stracci sporchi
due occhi lucidi
ed uno stomaco in rivolta
mentre guardo te danzare
Dove sono io
non c'è tutto quel ben di dio
Ma tutto quello che sognavi
vivere così senza ragione
viaggiare così lungo un binario
che mi porta dove
ancora non so

Sono mesi che ripenso a quel giorno
non so per quanto tempo ci guardammo
sentii un brivido che non aveva età
udii la voce dei tuoi occhi
Continuo a tenere stretto quello che provai
un segreto può dare un senso al momento
Sono mesi che ho segreti con me stesso
e invento storie su me e te
confondendo i sogni con la realtà
e cercando di trovare della poesia
quando quella notte sotto casa tua
ti ho guardato

Vieni via da lì
tu hai molto di più
dentro di te
io non mi accontento così
E' difficile sognare
ed ho paura di realizzare
i miei grandi sogni
forse è difficile vivere
Ed è più facile sognare
ma questa chimera
non mi lascia più andare
non mi guardare così
so che sono un fallito
e forse ho paura
di vagare così lungo un binario
solo e senza un motivo

Sono mesi che ripenso a te
cercando il coraggio di chiudere quella porta
appartieni ad un'altra dimensione
io, a quella di chi non si accontenta,
sfiora le mie labbra una sola volta
poi andrò via e troverò il coraggio di rischiare

Vieni via da lì
con me o senza di me
tu puoi avere di più
io non sono qui per te
Continuo a vivere in un sogno
così senza un perché
galleggio su di un sogno
ma senza nuotare
prima o poi affonderò