Terra Rubata Testo

Testo Terra Rubata

Quante volte sogni il sole che scaldava la tua gente
Ora perso tra le strade di un impero triste e indifferente
I fratelli persi, donne sole, figli senza niente dentro il cuore
Sta bruciando ancora la terra dei tuoi padri nel sogno americano
Hanno chiamato amico il conquistatore bianco
Hanno offerto terra e cielo, ma a lui non è bastato
La libertà va uccisa, la dignità sepolta
Avrete il dio dei bianchi armato di fucile
Tra il silenzio e l'urlo vive la tua rabbia
Questo tempo non ricorda e non dà più figli che sappiano lottare
Ma se ti fermi e ascolti il vento che parla con la terra
Se guardi il sole appoggiarsi sull'acqua e sulla pelle
Riesci ancora a sognare quel che ti hanno preso, ti hanno preso, che ti hanno preso
Riesci ancora a cavalcare sopra una terra senza confini, senza confini
E rivedi il sole che scaldava, scaldava la tua gente
E rivedi il sole che scaldava, scaldava la tua gente
E il grande cuore che hai sepolto nella tua terra con le tue mani, con le tue mani
E il grande sole e la luna che illuminava tutto come i tuoi occhi, come i tuoi occhi
E il tuo cavallo che ha la pelle fatta di vento come i tuoi sogni, come i tuoi sogni