Sebastian Testo

Testo Sebastian

Fammi un sorriso ti prego e poi, dammi un momento solo per noi,
stringiti a me più forte che puoi, dai stringiti a me più forte che puoi.
Correremo insieme in mezzo a un prato di fiori, perdendoci nell’infinito dei loro colori,
ascolteremo in silenzio il canto del vento, e rideremo come non si ride più da tempo.
Ti insegnerò che camminare scalzo a volte è giusto,
che alcune cose vanno difese a qualunque costo,
che quello che dice la gente conta poco-niente,
ma è ciò che senti dentro ciò che conta veramente.
Ti racconterò storie di viaggi ed avventure, di quanto sia importante conoscere altre culture,
giocherò con te senza guardare mai l’ora, già non vedo l’ora di sentirti dire “giochi ancora?”

E respirando brezze che dilagano su terre senza limiti e confini…

Ti proteggerò dai rumori di questo mondo con un immenso arcobaleno di violini,
mettendo solo te al centro e tutt’intorno musiche dolci e suoni divini.
Avrò cura del tuo spirito, m’impegnerò affinché rimanga libero,
proverò a difenderti dai condizionamenti e non t’annoierò con inutili insegnamenti.

E respirando brezze che dilagano su terre senza limiti e confini…
Ci allontaniamo e poi ci ritroviamo più vicini
E… più in alto e più in là… (se chiudi gli occhi un istante)

Fammi un sorriso ti prego e poi, dammi un momento solo per noi,
stringiti a me più forte che puoi, dai stringiti a me più forte che puoi.
Affronteremo insieme i problemi con serenità, sarò al tuo fianco nelle difficoltà.
Mi batterò per il tuo bene finchè cuore batterà, ti basterà una sola parola: papà!

E… più in alto e più in là… (se chiudi gli occhi un istante)
Ora… figli dell’immensità.
E respirando brezze che dilagano su terre senza limiti e confini…
Ci allontaniamo e poi ci ritroviamo più vicini.
E… più in alto e più in là…
Ora… figli dell’immensità.