Vittime E Carnefici Testo

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Testo Vittime E Carnefici

Tu non lo sai, ma siamo lacrime e poesie
E non lo vuoi, saremo le tue malattie
E ascolterai violenti e dolci litanie
E adesso vai perduto nelle tue manie!

Sento la linea del lamento che il cuore tuo sottende, difende e poi vende al miglior offerente
In questa notte che mi offende per la facilità con la quale si sparge mollemente la viltà
E la realtà è un cuore gonfio di pietà, sarà, ma non mi piace niente questa gente che solo sente
L'amore, il cuore, l'amore, il cuore vite da commozione, treni senza locomotore
Che viaggiano su strani amori mentre io già gusto i sapori che mi danno le mie azioni sotto questi soli
Striscianti le emozioni vinte oramai, le tentazioni dai miei sogni fatti in un respiro già ambizioni!

Tu non lo sai, ma siamo lacrime e poesie
E non lo vuoi, saremo le tue malattie
E ascolterai violenti e dolci litanie
E adesso vai perduto nelle tue manie!

Ascolta il vento della colpa che sotto questa volta ci unisce, ci abbraccia e poi ci riconta
È una rivolta al gioco mai passato fatto di massacro lento e nella storia diversificato
Fuoco incrociato che falcia sempre noi contento tu che puoi accanirti col tuo odio verso noi,
Ma tu lo sai che un giorno pagherai per la morte che hai versato dolore già disseminato
Scottato dai volti che hai lasciato, hai tradito e abbandonato il cuore per cui un giorno fosti in superficie assai legato,
Ma sei annegato nel vuoto sentimento pianto addosso tra pietà, parole e vecchio tradimento!

Tu non lo sai, ma siamo lacrime e poesie
E non lo vuoi, saremo le tue malattie
E ascolterai violenti e dolci litanie
E adesso vai perduto nelle tue manie!

Siamo lacrime e poesie!
Siamo tutti cuori impavidi!
Siamo vittime e carnefici!
Siamo vittime e carnefici!