L'una E 52 Testo

Testo L'una E 52

Mi sono svegliato l'altra sera proprio non riuscivo a dormire mi sono detto ma guarda
Quel tale e' venuto alla festa chissa' cosa voleva fare con quella faccia da pesce lesso
Sembrava appena uscito dal cesso
Ha cominciato a parlare sapeva tutto, tutto quello che era giusto, tutto quello che era ingiusto
Come quel tale ce ne sono tanti sanno già tutto, quando ci sono già i danni
Siamo stanchi di questa gente con la faccia da presidente
Per favore portatemi dal dottore per sbaglio ho acceso la televisione per favore mi sto sentendo male
Ma guarda caso è scomparso quel tale per favore fatemi parlare non ce la faccio più a gridare
Poi quel tale è ritornato, ma l'attacco mi era gia' passato, guarda caso stava nel cesso
Ma questa volta dice che si guardava allo specchio
Poi un tipo è arrivato una canzone popolare ha cantato cantava contro l'ira e l'iva
Che poi sono sinonimo di sfiga , ma guarda tu dove sono capitato
Ma forse è un sogno e infatti mi sono svegliato
Per favore portatemi dal dottore per sbaglio ho spento la televisione
Per favore mi sto sentendo male ma per fortuna è un sogno e non esiste quel tale
Per favore fatemi parlare, non ce la faccio più a gridare.