Il Mastino Del Gregge Testo

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Testo Il Mastino Del Gregge

Un altro testa a testa forte con la vita,
quando chiama vado giù, Kamikaze, suicida;
tutte le dita non mi bastano,
per contare il mio passato e i suoi morti che guardano;
uh! li porto a peso d’oro,
tra la mia coscienza sporca e le medaglie dentro il mio lavoro;
un altro palazzo, saccheggiato da balordi del cazzo,
mal di testa di sirene, di clacson;
un altro pezzo di merda per pranzo,
problemi che mi schiacciano.. se non li schiaccio;
i colleghi mi rimbalzano pure per un bicchiere,
perché affondo le mani nel fango di questo mestiere;
di più di loro,
più di quei Vermi degli Affari Interni, più del loro senso del decoro;
ad ogni giorno che inizia,
io gli pago un caffè, le sigarette ed il prezzo della mia Giustizia;
sanno che non mollo,
ma Ogni Notte la Paura Troia viene nel mio letto per Baciarmi il Collo;
e sono al limite,
tra una Legge costruita a tavolino e quella mia vicino al Crimine;
con i denti del lupo, lupo,
abbraccio i delinquenti e li lecco per morderli un momento dopo;
è la vita dal tessuto più abrasivo,
e se le Sopravvivo, è perché abuso del mio distintivo.

Io giro per le Strade col Ferro,
con Me non ti ci mettere mai;
io sono la Legge, il Mastino del Gregge, i Miei Guai li risolvo coi Guai;
lo sai che giro per le Strade col Ferro,
e Comando su questa Città,
ho una Donna che mi Ama, più qualche Puttana che Compra i Miei Favori nei Bar.

Mi trovi, giù al Cinquantesimo Distretto,
me la vivo Rock’n’Roll con la stella sul petto;
Rispetto, me lo devi, già, io ti risparmio la cattura,
e la tua banda me lo deve pure solo per paura;
quei Negri mi vorrebbero morto ammazzato,
per i Bianchi che ho salvato sono il Re dell’Isolato;
Notti con gli occhi spenti,
a riempirmi di pasticche per tenerli aperti;
e la mia Donna che mi aspetta, vuole che ritorni intero,
me La tengo Stretta come fosse un altro Prigioniero;
fa la Guerra col Cibo, teme che Mi uccidono,
ma, ma io sono il suo Cowboy e le Sorrido..
le porte non le busso, le sfondo,
arrivo cavalcando un altro flusso di piombo;
Acqua, 40 gradi adesso cercano l’acqua,
il Sole sull’asfalto lo spacca, mi guarda..
come ad avvisarmi che sto in piedi per culo,
che il Potere delle Armi può Strozzarmi in Futuro;
Dubbi che mi cadono Addosso, gioco a fare lo Stronzo,
intanto Stringo la Bandiera del più Grosso!

Io giro per le Strade col Ferro,
con Me non ti ci mettere mai;
io sono la Legge, il Mastino del Gregge, i Miei Guai li risolvo coi Guai;
lo sai che giro per le Strade col Ferro,
e Comando su questa Città,
ho una Donna che mi Ama, più qualche Puttana che Compra i miei Favori nei Bar.

Gangsta Boogie