Le Strade Vuote Testo

Testo Le Strade Vuote

Le strade vuote della notte
mi fanno compagnia
in questo angolo di terra
immerso di follia
una canzone passa e vola via
tra nuvole di zucchero
un velo di magia.

Cosa resterà
di questo tempo insieme a te
cosa resterà
di noi amanti nella notte
lividi profondi
quando sorgerà il sole
da coprire col sorriso
di chi mente per amare
si scompigliano i capelli
tra le tue mani nude
sudano emozioni
che ci bagnano la pelle
si contano le lacrime
per misurare il tempo
e un mare di parole
che non servono più a niente
sono gocce di malinconia
che scendono sul viso
per consegnare al mondo
una storia o una poesia.

Se i tuoi piedi sono freddi
allora sbattili più forte
si alzerà la polvere
sulle ferite aperte
di chi ha smesso di sognare
e di ballare i propri sogni
e riportarsi al centro quando fuori piove.

Sono le favole dei nonni
che colorano l'infanzia
filastrocche sussurrate
ti rimangono per sempre
a cullarti nelle notti
quando volano i pensieri.

Se i tuoi piedi sono freddi
allora sbattili più forte
si alzerà la polvere
sulle ferite aperte
di chi ha smesso di sognare
e di ballare i propri sogni
e riportarsi al centro quando fuori piove