L'assenzio Testo

Testo L'assenzio

Posizione eretta instabile movimenti lenti
il tuo tempo non va in avanti
hai perso col sociale per sempre
navighi in un mondo inesistente
è troppo facile impazzire
la morte cerebrale
rendersi inutile vorrei gridare
nuovi dolori la confusione
masturbazioni mentali continue
e percepire in errato modo
cose banali ma fondamentali
unire mani e testa ora ha il suo valore
non c'è niente che possa fare posso solo urlare
per svegliare quel tuo sonno celebrale
spera che ci sia un'altra vita
perchè questa ha fatto cagare
una lampadina fulminata
l'esofago è il letto di un fiume arido
la saliva scorre appena
e fanno finta di non vederti