Tutto Sbagliato Testo

Informazioni su Tutto Sbagliato Tutto Sbagliato è una canzone di Biondo, pubblicata l'8 aprile 2022.
È la prima traccia dell'album 3:33.

"E' una canzone malinconica, che nasce come una lettera di scuse e di ammissione di colpe e racconta una storia che ho vissuto in prima persona.
È una canzone a cui tengo particolarmente perché è un esperimento anche dal punto di vista di genere musicale, una novità pop, che anticipa il mio nuovo progetto discografico, in cui ho deciso di sperimentare diversi generi e mescolarli tra di loro, andando oltre alla comfort zone delle mie radici hip hop/r&b"
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Testo Tutto Sbagliato

E cosa pensi?
ho fumato 500 sigarette
e ti ricordi?
i tuoi che mi volevano in manette
consumo più del necessario
ti ho persa non è stato un caso
ti ricordi?
il traffico, le luci dentro agli occhi

Parlo con i quadri in questo hotel
perchè tu non sei qui e mi rendo conto
che sono tutto sbagliato
ti ho lanciata nel vuoto
confondevo l'amore col non stare da solo
tu mi chiedevi più tempo
io ti vedevo diversa da me

Come ti va?
ti ho dato il peggio
non ti ho mai dato stabilità
colpa dell'ego se non ho dato peso alle tue parole in tempo
perchè ero così preso da me che eri un fantasma
non sai quanto darei per metter tutto a posto
non so più dove sei
io non mi riconosco
avevi ragione che ti ho lasciato il marcio
pensavo solo a me
non ho capito un cazzo

Parlo con i quadri in questo hotel
perchè tu non sei qui e mi rendo conto
che sono tutto sbagliato
ti ho lanciata nel vuoto
confondevo l'amore col non stare da solo
tu mi chiedevi più tempo
io ti vedevo diversa da me

Mi hai lasciato fare, ti ho lasciata andare
ho perso l'universo per toccare il sole
sento il cuore che scotta sul tuo cuore di ghiaccio
sono ancora al verde in questo hotel
perchè tu non sei qui

Che sono tutto sbagliato
ti ho lanciata nel vuoto
confondevo l'amore col non stare da solo
tu mi chiedevi più tempo
io ti vedevo diversa da me
che sono tutto sbagliato
ti ho lanciata nel vuoto
confondevo l'amore col non stare da solo
tu mi chiedevi più tempo
io ti vedevo diversa
diversa da me