Cartoline Dai Paesi Lontani Testo

Testo Cartoline Dai Paesi Lontani

Le cartoline dai paesi lontani
il tuo profumo, i colori e quei suoni,
e quei disegni sulle tue mani, li ricordo sì,
e la paura di doversene andare,
e poi la noia di dover ripartire ma,
ma di guardarti e non saper cosa dire,
no, non è successo mai.

Ma dimmi cosa pensi tu,
di quell'areoplano che,
se ne va lotnano su nel cielo,
dimmi cosa pensi tu,
di quella barca che va verso il sole,
della paura di morire d'amore.

E forse sbaglio ma ci son delle sere,
in cui vorrei spaccare tutto e poi bere,
ci si rialza solo per ricadere,
non chiedermi il perchè,
potrei svelarti le cose più vere che,
forse la gente non vuole sapere ma,
non fa paura frermarsi a pensare
chissà cosa vedrai.

Ma dimmi cosa pensi tu,
di quell'areoplano che,
se ne va lotnano su nel cielo,
dimmi cosa pensi tu,
di quella barca che va verso il sole,
della paura di morire d'amore.

E mi guardavi con quegli occhi tristi,
mentre cercavo di insegnarti battisti,
non è facile lo so ma se insisti,
vedrai che ce la fai,

ma ti ricordi qunat'è stata dura,
stare lontani con quella parura,
abbiam sofferto ma stanne sicura,
io c'ero accanto a te,

e... e forse ora c'ho preso la mano,
mi faccio un bel pianto e poi suono il piano,
anche se adesso è un amore lontano,
vedrai ci si rifarà.

Ma dimmi cosa pensi tu,
di quell'areoplano che,
se ne va lotnano su nel cielo,
dimmi cosa pensi tu,
di quella barca che va verso il sole,
della paura di morire d'amore...