L'ultima Racchiona Testo

Testo L'ultima Racchiona

(sulle note di L'ultimo bicchiere - Nikki)

L'ho cuccata in un locale
alta e bionda non sembrava male
mi invita a casa usciamo che pioveva.
Nessun dei due aveva ombrelli:
“Oddio il viso! Oddio i capelli!”
poi come una statua di cera si scioglie e cola!
Così di colpo diventa mora,
sotto chili di terra affioran
brufolazzi, cicatrici, di tutto c'era la sotto.
E adesso che le dico?
“A guardarti meglio mi fai schifo!”
No, non è carino e poi mi sa che si offende
Ma quando si avvicina lo stomaco mi sale in gola
passi per i baffi ma non ho retto al pus!
Cose della serie un bel sacchetto in testa
sono anni che mi fregano
ma da stavolta giuro non ci casco più

L'ultima racchiona e me ne andrò
che non ne posso più
di tutte queste donne finte che
si basano su trucchi
e non si capisce mai
cosa nascondano là sotto!

Giunti a casa lei passa all'attacco,
si toglie le scarpe con il tacco
e da un metro e ottanta diventa
un metro e un cazzo!
Le tette che sembravan meloni
ad un tratto diventan limoni
e per restare in tema frutta
mi si ammoscia la banana.
per fortuna chiappe e cosce sembran sode
ma tolte calze e mutande non ci ho visto più:
cose della serie slavina di cellulite
qui altro che sambernardo
per trovare il buco mi serviva un badile!

L'ultima racchiona e me ne andrò
che non ne posso più
di tutte queste donne finte che
si basano su trucchi
e non si capisce mai
cosa nascondano la sotto

L'ultima racchiona mi farò
e il rospo mando giù
speriamo voglia farlo al buio che,
con tutto quel suo pelo,
mi sembra Lucio Dalla
però non sento freddo dopo