Non Giudicate Testo

Testo Non Giudicate

A scuola ero per tutti quello che non fa ginnastica,
oggi invece sono il finto rapper che fantastica.
C'è sempre un'etichetta, non si scopre, non si aspetta
la critica è diretta e date conclusioni in fretta.
Non vene frega niente di eventuali conseguenze
appesantite differenze e guardate le apparenze.
Vi prendete quel diritto che spetta solo a Dio,
ma prima di un giudizio indossate il cuore mio.
Non conta nessun conto, ne come mi chiamo,
per sapere quanto valgo guardate quanto amo.
Se sapeste quanto lego, che da quanto dono annego
non mi fareste a pezzi come mattoncini lego.
Ma voi che ne sapete di tutte le mie lotte,
delle vite che ho salvato, dei miei pianti in piena notte.
Chiedete a chi mi vive così mi capirete,
ma basta giudicarmi se non mi conoscete.

Non mi conoscete, non mi giudicate perché un giudizio vale se la bocca vale.
Siamo tutti uguali, tutti tanto umani, sbaglio io come sbagli anche tu.
Proviamo a correggerci tutti un po' senza giudicare il prossimo.
Non mi conoscete, non mi condannate, se non mi conoscete non mi giudicate.

Mi giudicavi di plastica, diverso,
ma è la sorte che mescola le carte.
Mi giudicavi come amico il mio quaderno,
è la mia fede che sposta le montagne!
Messo da parte dal primo della classe,
denti da latte bimbo senza marche,
passo da elefante bombolone krapfen.
Adesso basta abbracciami adelante!
Non giudicare la tua strada non non è l'unica.
Non giudicare se prima non provi,
vorrei amarti come Dio, ma con la musica.
Stop con le bugie, Pinocchio, Collodi.
Dammi un segno con la pace stamattina
e schiva le pallottole che sfiorano le guance.
Non giudicare un libro dalla copertina
cammina per tre lune nelle mie scarpe.

Non mi conoscete, non mi giudicate perché un giudizio vale se la bocca vale.
Siamo tutti uguali, tutti tanto umani, sbaglio io come sbagli anche tu.
Proviamo a correggerci tutti un po' senza giudicare il prossimo.
Non mi conoscete, non mi condannate, se non mi conoscete non mi giudicate.

Mi date dell'illuso e un po' lo riconosco
io sogno già il Natale quando siamo a ferragosto,
Ma Il vero mistero è che mi giudicate zero
e se vi serve aiuto torno ad essere un intero.
Per scrivere i miei testi ho il cuore nella testa
e chi me li deride la mia anima calpesta.
Io non ho la verità racconto solo i miei pensieri
ci ho perso spesso il sonno, ma l'ho fatto volentieri.
Non giudicare il mio valore da una targa
è la mia vita che mi calza come un guanto.
Non limitare la passione che divampa
e poi non fare di tutta l'erba un fascio.
Non giudicare una persona dall'aspetto,
un sogno nel cassetto, un piccolo difetto,
ma tu vivi e lascia vivere quel battito.
Dura un attimo, non fare l'arbitro.

Non mi conoscete, non mi giudicate perché un giudizio vale se la bocca vale.
Siamo tutti uguali, tutti tanto umani, sbaglio io come sbagli anche tu.
Proviamo a correggerci tutti un po' senza giudicare il prossimo.
Non mi conoscete, non mi condannate, se non mi conoscete non mi giudicate. (X2)