Un'altra Estate Che Va Testo

Informazioni su Un'altra Estate Che Va Con il brano "Un'Altra Estate che va" Jerry Calà torna in tutte le radio italiane; dopo il grande successo del singolo del 2015, l'artista ci riprova pubblicando il brano il 6 luglio 2018.
"Questa canzone è incredibile, la vorrai sentire ogni giorno e non riuscirai a farla uscire dalla tua testa" racconta lo Zio Jerry "E’ una canzone ironica che gioca sulla differenza generazionale. Quante volte avete sentito dire da una persona più grande l'esclamazione 'ai miei tempi…' - dichiara lui -'Ai miei tempi c'era l’odore del mare e il sapore di sale, i ragazzi di oggi invece per navigare usano i giga…'. A differenza del passato - spiega - la differenza generazionale si pone non tanto sul piano della cultura ma di stile di vita e sociale, che sembra presentarsi in termini sempre nuovi a ogni cambio generazionale. Forse i giovani di oggi dovrebbero ispirarsi di più alle vecchie generazioni, io ho insegnato questo a mio figlio Johnny. E mi sento ancora un leone quando sto con lui…".
Il brano è firmato da Daniele Lazzarin (Danti), Riccardo Garifo (Roofio) con lo stesso Jerry.
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Testo Un'altra Estate Che Va

Motore azione ciak
Estate due diciotto
mi è arrivata in un botto
le tipe che si fan le stories sugli yacht
in qualche ? e fan bordello
poi voleva i cinque stelle a noi bastava anche un ostello
togli il filtro di Instagram il mondo non è così bello
ma un po’ più vero
prima c’era più contatto meno chatto
l’estate è un film che ho già visto
e ogni anno riparte

Motore azione ciak
se guardo tutto quello che è successo
forse lo capisco solo adesso
è come in quella canzone
na na na
ma è solo un’altra illusione

E’ una libidine
un’abitudine
l’odore del mare sapore di sale
la solitudine
è solo un’altra estate che va

Profumo di ? e di creme solari
siamo fatti di miliardi di cellule
e milioni di cellulari
che strana la vita
per navigare a noi bastava il mare
a voi servono i giga
giocavamo con il pallone
voi giocate con Fifa

E’ solo un’altra estate che va
siete dei gabbiani azzurri intrappolati su whatsapp
se guardo tutto quello che è successo
forse lo capisco solo adesso

E’ una libidine
un’abitudine
l’odore del mare sapore di sale
la solitudine
è solo un’altra estate che va

Secondo te quelli come me
giocano alle bocce
io invece rimango in giro tutta la noche
e mi sento ancora un leone
quando sto con te
ma è solo un’altra illusione

E’ una libidine
un’abitudine
l’odore del mare sapore di sale
la solitudine
è solo un’altra estate che va
è solo un’altra estate che va
è solo un’altra estate che va
è solo un’altra estate che va
siete dei gabbiani azzurri intrappolati su whatsapp