Sentimento Estero Testo

Informazioni su Sentimento Estero Sentimento Estero è una canzone dei Lo Stato Sociale.
È la terza traccia dell'album Attentato Alla Musica Italiana.
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Testo Sentimento Estero

Se ti pagassero per stare con me
Sarebbe tutto in nero
Avresti poche ferie
Con me l'oceano te lo sogni davvero
Se mi pagassero per stare con te
Starei una meraviglia
Non sarei libero quasi mai
Non punterei mai la sveglia
Ma so che devo stare qui
E tu te ne vuoi andare
E io non so che fare
Dai non ci resta che lavorare
Qui mi colloco al centro
Di tutto questo bordello
Ti guardo negli occhi
Mi prendo dei buchi
E mi va bene così
E qui mi colloco al centro
Di tutto questo bordello
Ti prendo le mani
Mi arrivano calci
E mi va bene così
Va bene, mi potrei spostare
Ma solo per amore
Che a fare le cazzate io
Son veramente un campione
Ma se ti dico che mi sento alla fine
Quando mi fai venire
Quando mi fai venire
Per ascoltare le stronzate che dici
Avrai pure California negli occhi
E questa fronte pacifica
E un po' di luce nei piedi
Quando cammini sui confini emotivi
E ti muovi bene
E mi vuoi bene
Con le dovute proporzioni
Ti muovi bene
E qui mi colloco al centro
Di tutto questo bordello
Ti guardo negli occhi
Mi prendo dei pugni
E mi va bene così
E qui mi colloco al centro
Di tutto questo bordello
Ti prendo le mani
Mi arrivano calci
E va bene così
E qui mi colloco al centro
Di tutto questo bordello
Ti guardo negli occhi
Mi prendo dei pugni
E mi va bene così
E te l'ho detto che era facile dai
Non ci voleva un genio
È per partito preso
Che qui lavoro non c'è
E il sentimento dov'è?
Gli dai ancora del lei
Come un contratto da delineare
Una questione formale
Ma mi vuoi bene
Ti muovi bene
Con le dovute proporzioni
Tu mi vuoi bene
Dai mi vuoi bene
Ti muovi bene
Con le migliori intenzioni
Dai, non ci resta che lavorare
Qui mi colloco al centro
Di tutto questo bordello
Ti guardo negli occhi
Mi prendo dei pugni
E mi va bene così
E qui mi colloco al centro
Di tutto questo bordello
Ti prendo le mani
Mi arrivano calci
E mi va bene così
Ma col cazzo!
Papa, para, parara, pararara
Papa, para, parara, pararara
Papa, para, parara, pararara
Papa, para, parara, pararara
Papa, para, parara, pararara
Papa, para, parara, pararara
Papa, para, parara, pararara