Duemila Volte Testo

Informazioni su Duemila Volte Duemila Volte è il primo singolo estratto e uno dei tre inediti di Marco Mengoni contenuti nell'album "Atlantico On Tour".

L'album è un doppio cd che l'artista pubblica a quasi un anno di distanza da "Atlantico", pensato per celebrare sia il disco precedente e tutte le avventure musicali che sono seguite.

Duemila Volte, disponibile dal 4 ottobre 2019, è scritto da Marco assieme a Davide Simonetta, Alessandro Raina e Mahmood.

Mengoni rinnova ancora una volta il suo impegno per l’ambiente. Per il nuovo album ha scelto infatti un particolare packaging sostenibile in cartone naturale che si biodegrada in soli due mesi, la cui produzione ha generato meno C02 e si è servita di un ridotto consumo di energia e acqua, aiutando così a combattere il cambiamento climatico. Per ribadire l’importanza dei piccoli gesti, al posto della plastica è stata usata la fibra di mais, che può diventare un ottimo fertilizzante.
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Testo Duemila Volte

Vorrei provare a disegnare la tua faccia
ma è come togliere una spada da una roccia
vorrei provare ad abitare nei tuoi occhi
per poi sognare finché siamo stanchi
vorrei trovare l’alba dentro questo letto
quando torniamo alle sei
mi guardi e mi dici
che vuoi un’altra sigaretta, una vita perfetta
che vuoi la mia maglietta
che vuoi la mia maglietta

Ho bisogno di perderti per venirti a cercare
altre duemila volte
anche se ora sei distante
ho bisogno di perdonarti per poterti toccare
anche una sola notte
anche se siamo soli
come l’acqua su Marte

Vorrei provare a non amare la tua faccia
ma è come non portare gente ad una festa
ci vuole tempo e noi crediamo nella fretta
cerchiamo voli per andare a Londra
vorrei scordarmi per un giorno di me stesso
quando torniamo alle sei
mi guardi e ti dico che vorrei
un’altra sigaretta, una vita perfetta
vorrei la tua bellezza
vorrei la tua bellezza
Ho bisogno di perderti per venirti a cercare
altre duemila volte
anche se ora sei distante
ho bisogno di perdonarti per poterti toccare
anche una sola notte
anche se siamo soli
come l’acqua su Marte

Potremmo anche restare un po’ in silenzio
mentre brucia lenta e non pensarci più
potremmo anche lasciare la paura
chiuderemo gli occhi per saltare giù

Ho bisogno di perderti per venirti a cercare
altre duemila volte
anche se ora sei distante
ho bisogno di perdonarti per poterti toccare
anche una sola notte
anche se siamo soli
come l’acqua su Marte