36 Barre Testo

Testo 36 Barre

Don Joe:
Allora sei pronto Montenero?

Milano spara

Montenero:
Ho in conto lacrime versate
vite spezzate
mani incriminate
violenze prima inflitte e mai pagate
quando crolla tutto in torno
e rimani sul fondo
sparofondando ogni giorno.
Parlo di vita reale
come the true school boy
narro violenze urbane come James e Roy
d'un padre di famiglia
che picchia con la cinghia
poi piange se non gli affidano la figlia.
Un'altra donna smette di sognare
il segno pian piano scompare
forse non sente più il male ma
restano immagini amare
ferite lavate col sale aperte non si possono rimarginare.
Parlo di storie che ho visto
che non concepisco
per questo di notte resto solo con Cristo
e gli pongo sempre il solito interrogativo
è tutto una merda o sono io che vedo negativo?
Perchè la gente muore di fame
mentre il politico potente porta i soldi a puttane?
qusto è il paese degli infami uniti
più parlamentari che negli Stati Uniti.
Stato di odio perenne
celebro solenne
rivoluzione ora come a Gerusalemme
non sono nato a Betlemme dentro una mangiatoia
porto lo stesso la croce perchè la vita è una troia
e allora stringiamo i denti
in un mondo di potenti
ci ammazzano a fendenti
restano sempre innocenti
da ora rape alle banche mascherato da Prodi
classi sociali stanche di storie stile Collodi
ai loro polsi Rolex da 20 K
l'Italia compatta fra è solo un farsa
sbirri muovono bamba
pippano bianca
rape alla banca
fucili a pompa
altro che bombe carta
guido il comando dell'esecuzione
dopo un'altra perquisizione
ora è persecuzione
ma resto zitto convinto
che così facendo vinco
come al bingo