Motivazione Surreale Testo

Testo Motivazione Surreale

Giorni invisibili facendo di finta di abbattere i miei muri impossibili, gli occhi chiusi per non pensare a quello che mi fa stare male; giorni buttati a non dire parole d'amore, sussurrate per non farti stancare, prendere un treno senza capire dove si può andare, basta scappare. E quando prendi un treno non sai mai se è quello giusto, quando trovi qualcuno pensi abbia capito tutto, basta solo ricordarsi è meglio non volare, la prima fase d'amore a me fa sempre stare male. Per me è impossibile pensare il cielo possa ritornare a non buttarmi pioggia addosso per un sorriso interrotto, una parola detta male, motivazione surreale. Per me è impossibile pensare il cielo possa ritornare a non buttarmi pioggia addosso, prendo fiato in un singhiozzo e tu mi dici dolcemente sei solo ed io non posso farci niente. E mi mettevo il tuo enorme pigiama stupito, pieno di notti che non ti conoscevo, e i tuoi occhi così belli, sereni, le mani attaccate al tuo collo disteso, e se da bambino ero ormai rassicurato e se in questa notte in questo nido ti ho trovato e non c'è colpa se io voglio restare adesso sono qui, ti voglio solo abbracciare. Per me è impossibile pensare il cielo possa ritornare a non buttarmi pioggia addosso per un sorriso interrotto, una parola detta male, motivazione surreale. Per me è impossibile pensare il cielo possa ritornare a non buttarmi pioggia addosso, prendo fiato in un singhiozzo e tu mi dici dolcemente sei solo ed io non posso farci niente. Ed io non posso farci niente. Ed io non posso farci niente. Ed io non posso farci niente. Sei solo ed io non posso farci niente.