Anno Zero Testo

(C.Zagarini - M. Cabassa)

Mille più mille non c'è messaggero, dall'anno zero ancora prigioniero!

Anno zero, fine del mondo, primo champagne, Gesù per secondo.
Spettro assente per l'anno nuovo, dal tropico del cancro alle bombe del kosovo.
Al di la del cosmo, il fantasma di un alieno gioca il suo denaro sulle battaglie
di questo mondo osceno. La guerra intelligente, l'effetto devastante,
il programma alla TV che diventa sempre piu piccante.
Intanto il figlio in strada, colpito da una strega cerca la sua spada, in testa nada, è il prezzo che si paga...ma chi cazzo se ne frega!
Eppure c'è qualcuno che si succhia questa bega, invisibile lavoro
per chi canta sempre fuori coro, senza oro, solo per loro.....

Mille più mille non c'è messaggero, dall'anno zero ancora prigioniero!
Mille più mille non c'è messaggero, dall'anno zero ancora prigioniero!

Fine del mondo astuto disegno, per chi guarda il cielo alla ricerca di un sogno,
il nuovo messia è solo un abbaglio; convertire tutti al proprio altare è fuori tempo,
non fa per noi, te lo spiego poi, se vuoi; ci sono cose più importanti da fare
che sputtanare i soldi miei per mettere sottosopra una capitale, per l'evento universale.
Non vale, c'è troppa gente che sta male e manca il posto in ospedale, l'aiuto alimentare
è ancora li a marcire in quel piazzale, con un bambino che non sa se piangere o sparare.
Sul filo del rasoio, giocare è fuori luogo, ode un altro sparo, la madre cade al suolo,
e lui preme il grilletto lo centra al petto ma ormai è solo...

Mille più mille non c'è messaggero, dall'anno zero ancora prigioniero!
Mille più mille non c'è messaggero, dall'anno zero ancora prigioniero!