Enoma Testo

Testo Enoma

Un fucile dalle mille forme spara sulle culture e sulla storia. Stende un velo del loro sangue sugli occhi. E' ignoranza. Il passato rinchiuso tra le pagine lasciate a marcire in qualche cantina. Non è crescita, ma regresso. Non evoluzione, ma controllo. L'arcobaleno divorato da un cielo grigio steso come un sudario sul mondo. Veleno iniettato nelle radici dell'antico abete ucciso per farne un albero di natale