Buona Fortuna Testo

Informazioni su Buona Fortuna "Buona Fortuna" è un brano di Emanuele Bianco, il giovane cantautore che è stato scelto da Fabrizio Moro per l'apertura dei concerti romani del 18 e 19 ottobre 2019.

Il brano raccontato dall'artista: "È una canzone che ho scritto ispirandomi ad una relazione finita di un mio amico. Nella musica mi piace parlare di ciò che vedo e raccontare ciò che mi gira intorno , molto spesso le mie canzoni nascono proprio così. Il brano racconta della consapevolezza che si può avere solo quando si riesce ad uscire dal ring, guardare la propria situazione da fuori e capire che a volte le cose vanno esattamente come dovrebbero andare. Buona Fortuna è stata scritta in studio su un riff di chitarra. Una volta sentito come girava il ritornello, la scelta fatta è stata quella di arrangiarla nella maniera più semplice possibile per lasciare quell’intimità che vuole trasmettere il testo".
leggi tutto

Testo Buona Fortuna

Per ogni volta che mi hai detto che
per come sono, non andrò lontano.
Tu pensi che stia rimpiangendo te,
si, ma in realtà non ho il cuore spezzato.
Perché ho rincollato quei pezzi di me a cui avevi portato via l'autostima.
Dopo l'ennesima delusione ora ho le spalle più forti di prima.
Ho perso più tempo a cercare di amarti piuttosto che prendermi cura di me
E non ho ascoltato i consigli degli altri quando mi dicevano "non è per te".
Ed ora a guardarla da fuori, la nostra storia mi sembra soltanto un clichè.
E più staremo insieme ad altra gente e più capirai che nessuno sarà come me.

Perché io amo l'amore ma per te io ero soltanto un capriccio.
E tra noi due, solo per me tu eri un chiodo fisso.
E forse la colpa è solo mia. Sopporterò il peso della nostalgia ma meglio da solo che in cattiva compagnia.
Se non andava bene per te, perché siamo sole e luna
allora 'more mio buona fortuna.
Un giorno ci rincontreremo quando sarai più matura
ma per ora buona fortuna.

Per quando avresti voluto cambiarmi non accettandomi per come sono
cercando di allontanarmi dagli altri soltanto per colmare un tuo vuoto.
Pensa che scemo per quanto ti amavo non avrei cambiato mai niente di te.
E quando non c'eri e non parlavamo,
alle altre persone parlavo di te.
E lo so che io non sono perfetto.
Sì, ma non lo sei nemmeno tu
tu che per me eri come l'ossigeno, la più grande delle schiavitù.
E adesso che mi rialzo da terra, tu alza i tacchi e non starmi più accanto.
Io che avrei fatto la guerra col mondo, più che l'amore con qualcun altro.
Perché amo l'amore ma per te, io ero soltanto un capriccio.
E tra noi due, solo per me tu eri un chiodo fisso.
Forse la colpa è solo mia, sopporterò il peso della nostalgia ma meglio da solo che in cattiva compagnia.
Se non andava bene per te, perché siamo sole e luna
allora 'more mio buona fortuna.
Un giorno ci rincontreremo quando sarai più matura
ma per ora buona fortuna.

Per ogni volta che hai riso di me
quanto mi sono sentito impotente.
E sì, ero innamorato di te
ma adesso giuro non temo più niente.
Se non andava bene per te, perché siamo sole e luna
allora 'more mio buona fortuna.
Un giorno ci rincontreremo quando sarai più matura
ma per ora buona fortuna.