L'avere Testo

Testo L'avere

[Pepp J One]
Egoismo e arrivismo: questo vedo in quello che fanno certi piccoli pezzi di merda/ I vestiti più belli con i soldi delle madri Televisione e radio danno a campare gli avari/ I media stanno creandi miti, ridicolizzando la vita e vedi un cretino di 16 anni che imita bene profeti falsi/ E noi portiamo i lividi, siamo limitati dalle milizie di Napoli Anche i bambini hanno i vizi e se ne vanno all'altro mondo con una condanna La testa piena di cocaina e la pistola appoggiata al petto/ Ed io? Prima schizzo e poi rifletto Preparando il rap per le generazioni in piedi, fuori dalle righe cercano affetto e trovano giudizi/ La scuola porta i voti e fuori gira la ruota dell'ingiustizia Il fuoco accende

Rit. x4
E diglielo: ogni fratello è un ribelle. Panni sporchi e mani rotte danno da mangiare ai figli

[GranStà M.S.V.]
Oh Padre Eterno! Ma come è?! Vedo che i migliori si buttano a terra e gli stupidi credono di essere grandi Generalmente senza rispetto gli uni con gli altri/ Generazione maleducata, degenerata Gente con la testa fusa negli spini senza spina dorsale/ Azz "anarchia" frà?! Devi trovarti una fatica! Genitori ingenui mantengono i giovani Fanno i tosti ma sono fragili: schiavi del giudizio degli altri schiavi del denaro/ Ragazzine a 13 anni già non ce l'hanno più Corpi svenduti giusto per un po' di gloria in TV/ Generralità falsate Trasandati Tutti Masaniello ma con ideali invertiti: altro che Robespierre/ Cresciuti con la violenza nei videogiochi, le droghe facili nei videoclip, il sesso sui portatili/ Geneticamente modificata questa nuova generazione che sfoga nel rap, senza passare per la tangente

Rit. x4

['O Iank]
Sposalizi e gioielli: questo vogliono certe ragazzine Vita mondana il sabato sera/ A 15 anni il padre in galera: queste sono le storie che sento/ Scuola media: si parla di sesso, nei bagni cambi e scambi e niente succede/ Chi fa finta di non vedere Le macchine 50 non si contano, i sub sfondano/ La bottiglietta si sta mangiando a molti di loro I nervi scoppiano, le teste saltano/ Cammino in mezzo alla follta Questa città è zoppa ma non molla Lo senti addosso: cambi marcia e metti a folle/ Oro al collo L'orario te lo dicono i Tissot/ Studio Aperto ci presenta a tutta Italia come se fosse uno show/ Non è la California:gli angeli non volan, bocche che mangiano, le teste sudano,/ botte nelle serrande, negozi chiudono/ Pensieri pesanti: le mani mie scrivono

Rit. x4

[Sir Fernandez]
Diglielo del colore delle ferite della pelle dei ragazzini Parlano di stelle, fottono la storia/ Per loro sono puttane e pistole, fratelli in galera Non è vero e ancora panchine nelle sere/ Macchine e motorini è quello in cui crede L'obbiettivo non si ammira, si muore di invidia/ E più consuma più affonda E' il capo del mondo, il cuore va a mille E' una vita che crolla/ Per il dispiacere delle mamme si cerca una folla senza ideali Si parla di istruttorie/ Non serve istruzione: è la strada che gli insegna, è la strada che varia il mondo più chiaro bagnato nel fango/ Adolescenti già stanchi di una vita pesante, con il primo spunto ti porta già il conto e se nasce storta non se ne importa di quello che porta/ Vestiti sporchi, mani rotte, teste alzate davanti alla lotta

Rit. x4